Dopo aver lasciato le splendide isole Lofoten, il nostro on the road in Norvegia ha proseguito in direzione sud raggiungendo una zona bellissima dominata dal secondo ghiacciaio più grande di tutta la Norvegia. Se sei un appassionat* di avventure all’aria aperta e desideri esplorare paesaggi mozzafiato, il Parco Nazionale Saltfjellet-Svartisen è il posto giusto per te. In questo articolo, ti guideremo attraverso il sentiero azzurro che conduce ai piedi del ghiacciaio Svartisen, offrendoti una vista spettacolare e un’esperienza indimenticabile. Pront*? Si parte!
Nella zona del Ghiacciaio Svartisen c’è un’area sosta camper situata ai margini del fiordo Holand. Si trova ad 1 km dal traghetto che dovrai prendere per attraversare il fiordo. Quest’area sosta “Halsa” è dotata di tutti i servizi e si trova in un’ottima posizione da cui è possibile ammirare il ghiacciaio. Il costo è di circa 35 Euro a notte. Noi abbiamo scelto un’altra location per la nostra sosta, arrivando in serata ci siamo fermati nel parcheggio gratuito “Svartisen Gård” Ytre Holandsfjordeveien. Si tratta di un’ottima soluzione, se sia arriva tardi, e comoda per poter partire presto la mattina.
Il Parco Saltfjellet-Svartisen è il secondo parco nazionale più grande della Norvegia. Si estende dal fiordo alle montagne, con il Circolo Polare Artico a sud e il confine con la Svezia ad est. Questo parco offre una grande varietà di paesaggi: ghiacciai, vette e altipiani. La sua più grande attrazione è sicuramente il ghiacciaio Svartisen. Un’escursione in questa zona ti farà vivere emozioni uniche a stretto contatto con la natura. Personalmente quest’avventura ci ha fatto molto riflettere sullo scioglimento dei ghiacciai e sulle conseguenze per il nostro pianeta.
L’ avventura inizia con un viaggio in traghetto, attraversando il fiordo che funge da preludio alla magnificenza del ghiacciaio Svartisen. L’attraversata è di circa 20 minuti al costo di 210 NOK, 18 Euro circa.
Il vento marino accarezza il viso, mentre le acque cristalline del fiordo riflettono la maestosità delle montagne. Giunti sull’altra sponda, ci attende il sentiero azzurro, un percorso immerso nella natura selvaggia e incontaminata che ci guida verso la nostra meta.
Una volta scesi dal traghetto abbiamo iniziato il nostro percorso seguendo il tracciato azzurro. La prima parte si snoda lungo un sentiero pianeggiante, il forte rumore dell’acqua delle numerose cascate ha accompagnato i nostri passi. Il trekking si è fatto più avvincente man mano che ci siamo addentrati nel cuore roccioso del paesaggio norvegese. Ogni passo era un inno alla bellezza pura della natura, ogni respiro un ricordo indelebile che si imprimeva nell’anima.
La seconda parte del percorso è tutta su roccia levigata dalle mille sfumature. Ti sembrerà di camminare in un paesaggio lunare. Il percorso è lungo 5,4 km, la parte rocciosa è senz’altro quella più impegnativa e bisogna prestare molta attenzione. La fatica viene ripagata una volta arrivati di fronte al ghiacciaio, imponente e magnifico.
Noi siamo arrivati ai piedi dello Svartisen in una giornata luminosa, il sole scaldava la pietra e rendeva il ghiaccio azzurro. Ci siamo sentiti in totale connessione con la natura. L’arrivo ai piedi del ghiacciaio è per l’uomo un momento di umiltà di fronte alla grandezza della natura. Qui, dove il ghiaccio incontra la roccia, ci si sente piccoli osservatori di un mondo antico che chiede gratitudine, rispetto e protezione. Il ghiacciaio Svartisen è una meraviglia, ma è anche un indicatore dei cambiamenti climatici. Da qui nasce la nostra riflessione volta a preservare l’ambiente che necessita di ogni singolo gesto in favore della sostenibilità.
L’escursione ai piedi del ghiacciaio Svartisen è un’esperienza che ti lascerà senza parole. Ecco quello che devi sapere per prepararti al meglio a questa avventura:
– il trekking si snoda in un percorso di 5,4 km, la seconda parte è tutta su roccia levigata. Il nostro consiglio è di prestare molta attenzione e di non mettersi in cammino in caso di mal tempo. La roccia bagnata diviene molto pericolosa.
– Il tempo di percorrenza è di circa 3 ore.
– Il trekking è adatto a tutti, ma bisogna tener presente che ci vuole un minimo di preparazione e di agilità soprattutto nella seconda parte del percorso.
– Consigliamo un abbigliamento tecnico, soprattutto per quel che riguarda le calzature, le scarpe devono essere robuste e adatte ai terreni irregolari.
– Da non dimenticare: occhiali da sole, cappello e crema solare. Ci troviamo oltre il circolo polare artico dove i raggi del sole e il riverbero del ghiacciaio sono molto forti.
– Durante il percorso si trovano due punti di ristoro, uno presso il porticciolo di arrivo e l’altro in una bellissima posizione a circa 1,5 km dall’inizio del percorso.
Siamo due amanti della natura e questo genere di esperienze arricchisce le nostre vite. Quest’avventura ai piedi dello Svartisen ci ha permesso di entrare in connessione con Madre Natura, ma soprattutto ha sviluppato in noi una riflessione sull’attuale scioglimento dei ghiacciai e sulle terribili conseguenze che questo può avere per il nostro pianeta.
Se ti è piaciuto questo articolo e se come noi ami la natura, ti aspettiamo nei commenti. Come sempre siamo qui per te: per consigli, informazioni e opinioni di viaggio. Seguici anche su Instagram dove sarai sempre aggiornat* sulle nostre avventure.
Buon Viaggio, Travelers!
23 Aprile 2024
