Dopo aver trascorso 2 giorni nella splendida Gradara, abbiamo proseguito nel nostro on the road arrivando in un altro borgo marchigiano da togliere il fiato: Urbino. Questo affascinante borgo dichiarato Patrimonio dell’Unesco ci ha regalato un indimenticabile viaggio nel tempo, unendo cultura, storia e bellezza paesaggistica.
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ToggleArrivando da Gradara abbiamo percorso circa 35 km tra strade provinciali e statali. Per chi arriva da altre città, le uscite autostradali più vicine sono “Pesaro Urbino” e “Fano”. Le stazioni ferroviarie più comode sono quelle di Pesaro e Fano, a loro volta collegate da servizi autobus. Infine gli aeroporti più vicini sono a Rimini e ad Ancona.
Ad Urbino non ci sono aree sosta e servizi camper, ma ci sono dei parcheggi dove è consentita la sosta. Come sempre consigliamo park4night per scegliere la location più adatta.
Noi abbiamo sostato nel parcheggio di via Bocca Trabaria sud, un posto molto tranquillo frequentato da camperisti, vicino ad un centro commerciale e ad un supermercato. Consigliamo questo parcheggio anche per la posizione, in 5 minuti si sale al borgo percorrendo una piccola stradina acciottolata in salita.
Ci troviamo nel cuore dell’Italia in una delle culle del Rinascimento. Qui l’eleganza e la lentezza si fondono insieme regalandoci attimi indimenticabili in un borgo dove il tempo scorre lento. Pront* per una passeggiata tra le pietre di Urbino? Si parte!
Una delle esperienze più belle da vivere ad Urbino è quella di passeggiare per il suggestivo borgo perdendosi tra le viuzze acciottolate e ammirando gli antichi palazzi sontuosi che sono stati teatro di numerosi eventi storico-artistici in uno dei massimi periodi di splendore del borgo: il Rinascimento.
La storia di questo luogo si riflette anche nella sua prestigiosa università, fondata nel 1506, una tra le più antiche d’Europa. Il borgo è costellato da piccole piazze, antiche Chiese, localini, bar storici e negozi dal sapore autentico. Abbiamo apprezzato moltissimo questi piccoli negozi originali, pieni di bellezza e privi di impronte global.
Da non perdere:
– Il teatro Sanzio: eretto sulla parte superiore del bastione della rampa elicoidale, fu realizzato dal 1845 al 1853. Dal 1977 al 1982 l’edificio ha subito una radicale ristrutturazione per opera dell’architetto Giancarlo De Carlo.
– L’obelisco egizio: è uno dei 12 obelischi egizi originali, si trova in piazza del Rinascimento, è formato da 5 blocchi di granito rosso e risale al periodo tra il 558-568 a.C. Verso il 90 d.C. l’Obelisco arrivò a Roma, ma solo nel 1737 fu donato alla città di Urbino per volere del Cardinal Albani.
La città di Urbino ruota attorno al suo maestoso Palazzo Ducale, uno degli esempi più magnifici di architettura italiana del periodo rinascimentale. Il Palazzo è una sinfonia di arte e cultura con le sue eleganti stanze affrescate e adornate. Questo progetto fu del grande Duca Federico, un uomo coltissimo e amante delle arti, che commissionò il Palazzo e la sistemazione urbanistica del borgo facendo di Urbino “la città del Principe”.
Il Duca Federico chiamò alla sua corte i più grandi letterati e artisti, si deve lo splendore della città alla sua intraprendenza e al suo amore per la cultura che lo resero uno dei mecenati più importanti d’Italia e la sua corte, seconda solo alla Firenze di Lorenzo De Medici. Oggi è possibile visitare l’intero palazzo che spesso ospita percorsi ed esposizioni artistiche.
Palazzo Ducale è raggiungibile dalla quattrocentesca rampa elicoidale che ti consigliamo di percorrere. Fu voluta dal Duca proprio per salire a cavallo entrando poi nella residenza, serviva anche come punto di controllo da parte del Duca sul lavoro degli inservienti nei locali adiacenti. Ottieni indicazioni.
Urbino è la città che ha dato i natali al grande Raffaello. La casa museo dell’artista è un vero e proprio percorso nella vita del pittore e un tuffo nel Rinascimento. All’interno della casa si può ammirare la prima opera giovanile del maestro “Madonna con il bambino”, un piccolo, grande capolavoro. Costo del biglietto: 4 Euro.
In piazzale Roma, un belvedere da cui ammirare il panorama circostante, si trova anche la statua dedicata al grande pittore. Ottieni indicazioni.
Una delle cose che più abbiamo amato di Urbino è sicuramente L’Oratorio di San Giovanni Battista. Questo antico edificio, di cui si hanno notizie già nel 1365, fu terminato nel 1393. Nel 1400 iniziarono i lavori per la realizzazione di due primi affreschi.
Oggi al suo interno si può ammirare un immenso capolavoro, un imponente ciclo di affreschi in stile gotico sulla vita di San Giovanni Battista e sulla Crocifissione di Cristo firmato dai fratelli Lorenzo e Jacopo Salimbeni.
Entra in questo luogo e lasciati affascinare dalla magia dei colori, dai personaggi, dai loro abiti, dai particolari floreali e faunistici pieni di grazia e di eleganza. Lo stesso Raffaello amava questo luogo che è sempre stato per lui fonte di ispirazione. Costo del biglietto: 3 Euro. Ottieni indicazioni.
Se vuoi ammirare la più bella vista sulla città di Urbino e sul paesaggio circostante ti consigliamo una sosta alla Fortezza Albornoz, costruita nel XIV sec. con funzione difensiva. Prende il nome dal cardinale che la fece costruire anche se studi recenti lasciano intendere possibili dubbi sull’attribuzione.
L’intera fortezza è circondata da un grande parco pubblico intitolato alla Resistenza. Da qui la vista sulla città è magnifica, da non perdere! La fortezza è visitabile al costo di 1,50 Euro. Ottieni indicazioni.
Per concludere con gusto il nostro itinerario nella bella Urbino, abbiamo cenato in un posticino che ci ha totalmente deliziati.
Stiamo parlando del ristorante “Portanova”, citato dalla guida Michelin. Viene proposta una rivisitazione dei piatti della tradizione in chiave moderna, con amore e passione. Ci siamo regalati questa coccola, una vera e propria esperienza culinaria, per noi una sorta di viaggio nel viaggio, tra i sapori, in un piccolo ambiente raffinato e curato in ogni particolare. Consigliamo la prenotazione.
Abbiamo trascorso due giorni in questo bellissimo borgo nel cuore della penisola. Qui la vita scorre lenta, è stato un piacere passeggiare per le vie acciottolate ammirando i magici scorci su questa città celebrata per la storia e per l’arte.
Ti sei lasciat* affascinare da questo luogo? Pront* per organizzare un viaggio o una gita fuori porta tra i borghi marchigiani? Ti aspettiamo nei commenti e nella nostra pagina Instagram dove sarai sempre aggiornat* sui nostri viaggi.
Buon Viaggio, Travelers!
Siamo Enrica e Alessio, una coppia unita dall’amore e da una sconfinata passione per i viaggi. Siamo due sognatori che hanno fatto del viaggio la propria filosofia di vita.
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