Graz è stata la prima tappa del nostro viaggio itinerante verso Capo Nord. Siamo arrivati in città in una serata di fine giugno e ciò che subito ci ha colpito è stata la sua posizione geografica immersa nel verde e circondata da una vasta area collinare. Graz è una piccola città rilassata e al tempo stesso elegante che sa coniugare storia, arte e modernità.
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ToggleSeconda città d’Austria per numero di abitanti, Graz si trova nella zona sud orientale del paese ed è la capitale della Stiria, una regione verde e ricca di foreste.
Dall’Italia si arriva a Graz con l’autostrada che collega Tarvisio, in Friuli Venezia Giulia, a Vienna. Le autostrade austriache sono a pagamento. Si acquista una vignetta che deve essere esposta sul parabrezza dell’auto. Le vignette sono acquistabili al confine, nelle stazioni di servizio italiane e austriache, oppure online scegliendo un determinato periodo di validità. Noi abbiamo preso una vignetta per 10 giorni al costo di 9,90 Euro. Per tutti i dettagli puoi consultare il sito delle autostrade austriache.
Una volta arrivati in città, abbiamo scelto la nostra location. Ci siamo fermati con il nostro van all’area sosta camper: Reisemobil-Stellplatz, un’ area immersa nel verde attrezzata di ogni servizio con accesso alla piscina comunale. Il costo per un giorno è di 30 Euro. Personalmente ci siamo trovati molto bene. Ottieni indicazioni.
Si trova a pochi minuti dalla fermata dell’autobus n.32 che in 15 minuti conduce al centro storico (il biglietto è orario ed è acquistabile direttamente alla fermata al costo di 3 Euro.)
Graz offre una vasta serie di parcheggi, aree sosta e campeggi, il nostro consiglio è di consultare Park4night, un ottimo riferimento per camperisti e van-travelers.
Graz è una città a misura d’uomo con un centro storico curato ed elegante che dal 1999 è inserito nel Patrimonio dell’Unesco. Pront* per scoprirla con noi? Si parte!
Iniziamo la nostra passeggiata da Herrengasse, una via pubblica e asse principale della città. Lasciati incantare dai palazzi storici, le case signorili, le abitazioni dipinte e decorate e il palazzo del parlamento regionale, il Landhaus, capolavoro del rinascimento italiano con il suo bellissimo cortile di porticati. Ottieni indicazioni.
Arriviamo nella piazza principale Hauptplatz, centro nevralgico della città, con una grande fontana in omaggio all’Arciduca Giovanni d’Asburgo Lorena che tra il XVII e il XVIII sec. fu uno dei massimi promotori di questa regione. Dall’altro lato della piazza si ammira il grande Municipio, elegante e maestoso. Da non perdere i civici 11 e 12 di Hauptplatz. Ci troviamo di fronte a Haus Der Luegg, un edificio decorato con affreschi rinascimentali e stucchi del barocco risalenti al 1690. Un’autentica meraviglia! Ottieni indicazioni.
Da qui proseguiamo tra i café e le invitanti pasticcerie fino a Schlossbergplatz, la piazza da cui si sale sulla collina del castello. Per salire sulla collina ci sono 4 modi:
– una suggestiva scalinata di 260 gradini
– un ascensore di vetro
– una funivia con pendenza 61%
– le gallerie scavate nella roccia che servirono da rifugio a 50000 persone durante la Seconda Guerra Mondiale.
Noi abbiamo scelto quest’ultimo percorso, molto affascinante.
Una volta arrivati sulla collina si cammina fino al castello, o meglio a quel che rimane del castello. Si possono ancora ammirare alcuni edifici dell’antica fortezza che fu distrutta per ordine di Napoleone nel 1809: il campanile, l’antico bastione e un pozzo profondo 98 m.
Sulla collina, si trova il simbolo per eccellenza di Graz: Uhrturm, la Torre dell’orologio risalente al XIII sec. e rimodernata nel XVI. Osserva le lancette dell’orologio, vi si nasconde una curiosità: quella delle ore è più lunga di quella dei minuti. Attorno al castello sono magnifici i giardini aperti nel 1930. Il nostro consiglio è di sedersi sulle panchine e ammirare il panorama dall’alto sui tetti arancioni e rossi della città. Ottieni indicazioni.
Scendiamo dalla collina lungo la scalinata e raggiungiamo il fiume Mur che attraversa il centro cittadino. Un percorso galleggiante ci porta ad un isolotto moderno e completamente in acciaio: il Murinsel, costruito nel 2003 quando Graz fu capitale della cultura. Si prosegue raggiungendo l’altra sponda del fiume e ci troviamo nella Graz moderna, simbolo di questo quartiere è il particolare Kunsthaus, sede del Museo d’Arte Contemporanea, la cui superficie è realizzata con oltre 1000 plexiglas che al buio trasmettono effetti luminosi. Ottieni indicazioni.
Attraversiamo nuovamente il fiume percorrendo il ponte Erzherzog-Johann-Brücke e ci dirigiamo al Chiostro di San Francesco dove nel XII sec. venne fondato un monastero di frati francescani. Non perderti una visita all’omonima chiesa. Qui si apre il vivace quartiere latino con i suoi locali, i café e gli allegri ristoranti italiani. Un’area pedonale ci conduce nuovamente nella Piazza del Municipio. Ottieni indicazioni.
– La città è a misura d’uomo ed è ben servita con i mezzi pubblici, inoltre nel centro storico c’è il tram Bim, le cui corse tra Jakominiplatz e Hauptplatz sono gratuite.
– Ogni giorno (ad eccezione della domenica e dei giorni festivi) in Kaiser-Josef-Platz si svolge l’allegro mercato contadino che merita una visita: qui si possono trovare ottimi prodotti e tipicità a km zero: pane fresco, prosciutto, formaggio, mele, pomodori, girasoli, semi di zucca e tanto altro ancora. Una passeggiata tra queste bancarelle ti delizierà e ti farà calare nella vita sociale del posto. Ottieni indicazioni.
– È possibile acquistare la Graz Card che ti permette di avere corse illimitate sui mezzi pubblici e l’entrata nella maggior parte dei musei e delle attrazioni.
Ci siamo fermati a Graz un solo giorno. Nonostante la breve sosta, questa città ha saputo stupirci con la sua storia e la sua modernità. Siamo sempre affascinati da queste città dai doppi volti, diversi e complici allo stesso tempo.
Questo itinerario è per te, per la tua prossima vacanza a Graz, non ti resta che decidere quando partire. Se questo articolo ti è piaciuto, lascia un commento e seguici per scoprire nuove destinazioni e curiosità.
Buon Viaggio, Travelers!
Siamo Enrica e Alessio, una coppia unita dall’amore e da una sconfinata passione per i viaggi. Siamo due sognatori che hanno fatto del viaggio la propria filosofia di vita.
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